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Berlusconi e Bush sono come Ahmadinejad

(30 Giugno 2009)

Perché? C'è qualche dubbio sul fatto che quello di Berlusconi sia un regime? Quando uno controlla le televisioni e gran parte della stampa in questa maniera, quando uno ha un esercito di giornalisti, commentatori ed opinionisti vari pronti a scattare ad ogni suo ordine, pronti a difenderlo in qualsiasi situazione, pronti addirittura a dare della puttana a sua moglie quando si ribella al marito-padrone... padrone d'Italia, c'è qualche dubbio sul fatto che siamo un regime? Quando "Chi l'ha visto?" parla di una ragazza uccisa e bruciata, amica della donna che dice di aver avuto rapporti con Berlusconi, e subito si cerca di silenziare anche "Chi l'ha visto?", possiamo forse dire che non siamo in un regime? Qual è allora la differenza tra noi e l'Iran? Non è certo nella laicità, perché qui abbiamo il Papa, guida suprema della repubblica clericale... In Iran i candidati alle elezioni devono essere autorizzati dal clero, qui... andiamo a vedere chi ha il coraggio di presentarsi alle primarie del P.D. con una piattaforma fortemente laica! La diversità è demografica: l'Italia è un Paese molto più anziano dell'Iran, manca il coraggio dei giovani, la loro speranza, la loro voglia di scendere nelle piazze a costo di rischiare la vita. Manca una fonte di "energia rinnovabile" umana in grado di accendere anche qui il motore di un cambiamento radicale. Quanto a Bush, la sua vicenda assomiglia molto a quella di Ahmadinejad, perché nel 2000 per la prima volta l'elezione di un presidente Usa è stata messa fortemente in dubbio... insomma c'era puzza di brogli ovunque. E poi le sue leggi speciali, che hanno massacrato le garanzie liberali del sistema americano (non dico di sinistra, semplicemente liberali!), hanno dato alla sua presidenza un connotato di regime ancora più marcatamente fascistoide. Quanto a Moussavi, sono d'accordo che non è un'alternativa credibile. Ma il fatto fondamentale non è che si mettano in discussione i risultati del voto, quello che conta è che il popolo iraniano dimostri di ragionare con la propria testa... smentendo clamorosamente le tesi dei neocon, dei leghisti e della Fallaci.

Paolo Zeriali

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