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Per la nostra compagna Maha Nassar, Stella lucente del cielo palestinese

Necrologio in onore di un leader “attivista progressista” nazionale

(19 Ottobre 2008)

La “Society of Palestinian Women’s Commitee” annuncia la scomparsa del suo Presidente, la compagna Maha Nassar (Um Wadee), deceduta oggi, venerdì 10 ottobre 2008, all’età di 54 anni.
Con la morte di Maha Nassar, insostituibile attivista, il popolo palestinese e il movimento tutto delle donne palestinesi ha perso una combattente di sinistra coraggiosa, indomita, “guevarista”.
Conosciuta da tutti per la sua abnegazione verso i poveri, per la sua determinazione a favore del diritto delle donne alla totale eguaglianza, ha sempre affrontato senza esitazioni le situazioni più difficili e, sempre in prima linea nel proposito di mettere insieme parole e azioni, ha espresso con coerenza il suo credo con i fatti, come così hanno fatto Shadia Abu Ghazaleh e Dalal Al Moghrabi e tutte le martiri palestinesi.
Risoluta nell’agire era sempre pronta, ovunque si trovasse, sia all’interno che al di fuori della Palestina, nei differenti campi della lotta, a spronare, a lavorare per la consapevolezza, per la ribellione, per la rivoluzione e, proprio per la sua modalità di resistere alla occupazione israeliana
-sempre in prima linea-, si era fatta conoscere e apprezzare dai nostri Palestinesi durante la prima e la seconda Intifada e, soprattutto, a rappresentare per le donne la loro leader straordinaria. Così, anche durante la sua terribile lotta con il cancro, sino all’ultimo si è dimostrata partecipe al sangue dei martiri e ai loro sacrifici, fedele agli obiettivi del popolo verso la libertà e verso l’autodeterminazione.
La nostra Maha se ne è andata e noi, della “Society of Palestinian Woman’s Commitee”, abbiamo invece ancora così tanto bisogno della sua energia creativa e della sua anima di rivoluzionaria guevarista. A nostro conforto resta il fatto che “Um Wadee” sarà sempre con noi, attraverso quei forti valori che costituivano l’aspetto fondamentale della sua vita: la sua incrollabile fede nella giustezza della nostra causa nazionale, la sua dedizione al lavoro quale presidente dell’Unione, la sua anima appassionata guevarista così piena di vita e il suo coraggio, il suo valore e il suo credere nella sinistra.
Con Maha se ne va la Stella lucente del cielo palestinese, proprio nel momento in cui il nostro popolo avrebbe più bisogno delle sue cure a favore dell’unità nazionale. In suo nome e in suo onore torniamo dunque all’unità delle persone e della Nazione! In suo nome e in suo onore ribadiamo la nostra fedeltà a quelle donne per le quali la Nazione e la sua libertà sono obiettivo primario! Ricordiamo così Maha e il suo agire sempre tenacemente proteso a voler mettere la parola fine alla separazione, per mettere di nuovo insieme persone e stato!

Biografia di Maha

La compagna Maha nasce nella città vecchia di Gerusalemme, il 10 giugno 1954, dopo che i suoi genitori furono cacciati dal quartiere di Qatmoun a Gerusalemme ovest dopo la “naqba” del 1948.
Studia nella scuola di Gerusalemme “Khawla Bint Al Azwar”, in seguito al college “al Ummah”, al college “Al Ma’mouniyah” e presso la scuola femminile di Ramallah.
Successivamente lavora come volontaria nel rifugio di carità ortodosso a “Al Eizariyeh”.
Studia all’università di Birzeit, dove si specializza in fisica e, presso questa prestigiosa Università, è una delle fondatrici dell’Organizzazione del Fronte Popolare contribuendo altresì alla fondazione della prima Commissione di lavoro volontario. Nel 1974 viene eletta Segretaria del Consiglio studentesco.

Insegna fisica nella scuola “Evangelica Luterana della Speranza” ma, successivamente si dimette per dedicarsi totalmente al suo impegno per le donne e fa un master in “Woman Studies”.
Arrestata più volte dalle autorità dell’occupazione israeliana nel corso degli studi universitari, dopo la laurea e durante il periodo di “attivismo nazionale”, patisce inoltre gli arresti domiciliari e il “confinamento a casa”.
Nel 1980 contribuisce alla fondazione del “Society of Palestinian Women’s Commitee” di cui è eletta presidente nel 1994 e rieletta, in seguito, altre due volte.
Nel 1987 contribuisce alla fondazione del “Highest Woman Council” una delle più importanti espressioni dell’Intifada.
La compagna Maha era nota per la sua modestia e la cura delle relazioni dirette con le “Women Bases”, così come era conosciuta per l’inflessibilità e l’intraprendenza e dedizione alla causa con le quali era riuscita a elevare la voce della Palestina attraverso le relazioni importanti e estese che aveva sviluppato con le forze liberali e progressiste in tutto il mondo.

A riconoscimento del suo attivismo riceve il premio di “Progressive Woman Struggler (Pasionaria)” dalla “Unified Leftist Spanish Organization”.

Era membro della “Administrative Assembly of the General Union of Palestinian Woman” e membro della “Administrative Assembly of the Woman’s Affaire Technical Committee”.

Sposata con quattro figli

Gloria e fedeltà a te, nostra compagna leader.
Rimarrai per sempre con noi, nella nostra rivoluzione senza fine.


10/10/2008

Society of Palestinian Women’s Committees

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