Capitale e lavoro :: Di lavoro si muore

Incidente Paderno. Morto un altro operaio

(21 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

Scritto da Alessandra Valentini
Domenica 21 Novembre 2010 07:54
E' morto al Cto di Torino Arun Zeqiri, l'operaio albanese di 44 anni rimasto ustionato sul 70% del corpo il 4 novembre scorso nell'incendio scoppiato nella azienda Eureco Srl di Paderno Dugnano, nella zona a nord di Milano, al confine con la provincia di Monza. Salgono così a due le vittime dell’ennesimo incidente sul lavoro, che ha interessato questa volta una azienda che si occupa di servizi ambientali e smaltimento di rifiuti industriali e speciali. Nell'esplosione sette persone erano rimaste ferite, di cui alcune in modo grave. L'operaio morto ieri notte era stato trasferito al centro ustionati del Cto di Torino a causa delle gravissime ustioni riportate. Un altro dei feriti, Sergio Scapolan, era deceduto nei giorni scorsi all'ospedale di Genova. Resta in gravissime condizioni un altro operaio, Salvatore Catalano, in coma farmacologico all'ospedale Niguarda di Milano. È possibile morire in questo modo nel 2010? Nella civile Italia e nel moderno Nord? Cosa ne pensa la politica preoccupata dai giochi di palazzo e dalle scelte di Fini e Carfagna? Cosa ne dice il mondo dell’informazione? È possibile morire di lavoro nella “repubblica fondata sul lavoro?

A.V.

21-11-10

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