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Pavia, mafia e politica

(1 Agosto 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

La politica pavese scopre la mafia solo dopo il suo conclamato radicamento. Oggi sabato 31 luglio è il movimento neofascista "Forza Nuova" a proporre la mobilitazione militante, la settimana scorsa è stato il turno della sinistra democratico-borghese e legalitaria. Entrambi spingono per colloquiare con il Prefetto per sciogliere la giunta guidata da Cattaneo.
Peccato che, sia destra che sinistra senza alcuna distinzione peraltro fittizia, non abbiano speso una parola sull'argomento negli anni passati, fatte salve le documentate e faticose inchieste condotte da Campari (ex-consigliere comunale), Giovannetti e pochi altri. Troppo impegnata nel vaniloquio più sterile, la politica locale dall'opportunistica croce celtica alla sedata falce e martello si è scordata colpevolmente di determinate problematiche. Proprio come nella Cinisi di Giuseppe Impastato, quando il PCI glissava e addirittura ostacolava determinate iniziative.
Anzichè pensare alla prossima uscita editoriale con numeri speciali sulla mafia al nord, sarebbe bene che sedicenti compagni e camerati si concentrassero sull'assordante silenzio di questi anni. Soprattutto riferito a chi, sostenendo qualche anno fa la candidatura della Capitelli, "non si è accorto" del radicamento di certi fenomeni nel nostro territorio. Per la "sinistra" la mafia a Pavia è arrivata con Cattaneo e consociati, per i neofascisti i fatti delle ultime settimane sono unicamente l'ennesimo fenomeno da cavalcare. Anzichè inseguire fino sotto casa antifascisti indipendenti sarebbe bene che i cmaerati indaghino sul curriculum del loro segretario, o duce. La piena trasparenza non appartiene alla politica rappresentativa e governista: ogni giocattolo ha dimostrato di avere il suo marchingegno. Che la politica pensi ai suoi affari, ai problemi occupazionali e salariali ci pensiamo noi operai. Gente che va a lavorare ogni mattina senza medaglie, gettoni di presenza e/o poltrone.

Gruppo operaio Pavia e Sud Milano

www.operaicontro.it

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