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il pane e le rose

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Una mostra per non dimenticare Sabra e Chatila

(6 Febbraio 2008)

locandina mostra sabra e chatila

Dal 25 al 29 febbraio presso il palazzo della provincia di Roma sarà possibile visitare una mostra fotografica sulle condizioni dei profughi palestinesi in Libano .

La mostra scaturisce dal lavoro di tre fotografi Alessia Leonello, Laura Montanari ed Andrea Podestà, che nel settembre 2007 hanno partecipato alla settima edizione del viaggio della memoria organizzato dal Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila nei campi profughi palestinesi in Libano.

Il viaggio si svolge il 12 settembre di ogni anno nell'anniversario del massacro realizzato dalle milizie fasciste libanesi con il supporto e la copertura militare di Israele. Era il 1982 le forze palestinesi dell'OLP poste sotto assedio dall'esercito israeliano erano costrette a lasciare Beirut. La difesa dei campi palestinesi fu demandata alle trupppe dell'ONU (UNIFIL) . Bastarono pochi giorni ed i caschi blu lasciarono i campi alla mercé dei falangisti e degli israeliani . Il campo fu sigillato dall'esercito di Tel Aviv, che nel frattempo aveva occupato l'ambasciata del Kuwait trasformandola in quartiere generale .L'ambasciata posta sopra una collina che domina il campo di Sabra e Chatila, da quella posizione il generale Israeliano Sharon coordino il massacro di 3.000 palestinesi di ogni età e sesso .

La comunità internazionale ben presto ha voluto dimenticare quel massacro. L'impunità è un privilegio degli eserciti occupanti e l'esercito israeliano in questi sessanta anni più volte si è macchiato di crimini contro la popolazione palestinese e libanese.

Questa mostra fotografica la dedichiamo a Stefano Chiarini che ha fondato il comitato per non dimenticare Sabra e Chatila.

Lo ha fatto per riaprire una battaglia affinchè i responsabili di quel massacro siano perseguiti per crimini contro l'umanità e per porre con forza il diritto al ritorno dei profughi palestinesi nelle proprie case .

La mostra è un tassello di questa battaglia, è uno dei modi con cui fare solidarietà con il popolo palestinese nella sua lotta per il diritto ad una patria dai confini certi e sicuri .

Oggi questa mostra organizzata dal Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila, dal Comitato con la Palestina nel cuore e da Graffiti press, aprirà un piccolo squarcio sulle condizioni dei palestinesi. lo farà in continuità con il lavoro di informazione svolto da Stefano, sicuramente non allo stesso livello, ma sicuramente con la stessa autonomia, con eguale convinzione e con un rinnovato spirito internazionalista.

Vi invitiamo a far girare la locandina, a metterla sui vostri siti ed a venire a vedere la mostra, magari partecipando venerdì 29 alle 17 al dibattito in chiusura : Stefano Chiarini un giornalista per la Palestina .

Il 2008 è l'anno della Palestina

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