">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Bentornati!

Bentornati

(21 Giugno 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Capitale e lavoro:: Altre notizie

Contratti da rinnovare

(20 Gennaio 2003)

Sono circa dieci milioni i lavoratori in attesa di rinnovo. Le categorie più corpose sono quelle dei metalmeccanici (2 milioni di addetti), il terziario (turismo, commercio, pubblici esercizi: 3 milioni), e i dipendenti pubblici (inclusa la scuola, oltre 3 milioni).
Ma ci sono anche i dipendenti delle Poste, delle ferrovie, gli autoferrotranvieri e gli assicuratori, oltre a settori come l'agroalimentare, il tessile, l'edile e il legno, che vedranno scadere il proprio contratto nel corso del 2003.
Sul tavolo delle trattative si incrociano diversi temi: il rapporto tra inflazione reale e programmata; il dilagare della flessibilità e della precarietà; l'attacco, da parte di governo e Confindustria, al contratto nazionale, con lo scopo di ridurre il sindacato alle sole trattative locali.
Per non parlare della divisione, in alcuni casi, all'interno dello stesso fronte sindacale: basta citare le tre diverse piattaforme presentate da Fiom, Fim e Uilm.
La Cgil chiede un aumento medio di 135 euro, la Cisl di 86 e la Uil di 92. La richiesta (unitaria) per gli autoferrotranvieri è di 106 euro, quella per gli addetti al turismo di 85 euro. Il record del ritardo riguarda i ferrovieri, in attesa di un adeguamento dal 1997.

Sugli obiettivi della lotta alla precarizzazione, la piattaforma più avanzata è quella della Fiom Cgil: chiede la trasformazione, dopo 8 mesi, dei rapporti di lavoro a termine in rapporti a tempo indeterminato a parità di qualifica, il divieto di sostituire lavoratori a termine con altri precari a fine contratto, l'estensione ai co.co.co. della normativa per malattia, infortunio, ferie e per giusta causa di licenziamento (ovvero l'articolo 18).
Tra le altre richieste, la possibilità per i lavoratori immigrati di cumulare permessi e ferie per recarsi nei propri paesi di origine, oltre a quella di assentarsi per espletare tutte le pratiche relative al permesso di soggiorno.
Sul fronte degli addetti ai servizi, la piattaforma di Filcams-Fisascat-Uiltucs chiede maggiori garanzie per i lavoratori flessibili, la regolamentazione dell'uso dei co.co.co., l'aumento dell'orario minimo per il part-time.

Centro di documentazione e lotta - Roma

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie dell'autore «Centro di documentazione e lotta - Roma»

6055