">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

La Fiom e la Fiat

La Fiom e la Fiat

(29 Dicembre 2010) Enzo Apicella
La Cgil attacca la Fiom per essersi opposta al ricatto di Marchionne

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

25.09.10 - Bombassei "apre alla Cgil"

(25 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.rete28aprile.it

Sabato 25 Settembre 2010 14:43
Il sole24ore, 25 settembre 2010 - Bombassei apre alla Cgil: «È ora di fare il tagliando all'accordo del 2009» (...)

«Ci sono tutte le condizioni per decidere di fare insieme un primo tagliando all'accordo del 2009 e, con i sindacati tutti, firmatari e no, verificare oggettivamente lo stato dell'arte». Lo ha affermato Alberto Bombassei, vicepresidente di Confindustria, al convegno di Genova su occupazione e competitività.

Quanto ai tempi Bombassei ha detto: «Al più presto, entro l'anno mi sembra ragionevole». L'invito della Confindustria è rivolto anche alla Cgil: «Non abbiamo alcun preconcetto contro nessuno - ha spiegato Bombassei - più siamo meglio è. L'importante è che non si pongano condizioni, non si mettano limiti. Bisogna sedersi sgombri da preconcetti, con l'obiettivo di guardare avanti e non con lo specchietto retrovisore». Gli industriali, dice Bombassei, sono anche «pronti» a un accordo interconfederale sulle regole di rappresentanza. «Non una legge. La legge eventualmente dopo, per darne validità generale», ha precisato.

Secondo Bombassei «sulla base di ciò che è avvenuto negli ultimi 12 mesi nei tanti rinnovi dei contratti nazionali e nelle realtà di fabbrica, è chiaro che la riforma risponde proprio all'esigenza, di recente espressa dalla Cgil, di costruire un contratto nazionale "più largo e generale". Questo era l'obiettivo della piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Questo è il risultato dell'intesa raggiunta con Cisl e Uil nel 2009». Su questo, ha concluso, «Confindustria è disposta ad avviare ogni ulteriore approfondimento nella convinzione che è quello il percorso per rendere le relazioni industriali fattore di competitività».

Sul tema dei contrattazione proprio la Cgil ha dedicato un seminario tenutosi a Todi. «Per difendere i contratti nazionali e in generale la contrattazione - si legge sul sito internet della Cgil - è necessario avere il coraggio di elaborare una proposta di riforma, capace di scombinare le carte. Il conflitto non si può considerare come risolutivo». A Todi sono stati abbozzati temi che porteranno la Cgil a decidere, presumibilmente in un prossimo Comitato direttivo, anche se il percorso è ancora tutto da definire: la proposta potrebbe essere sottoposta al voto di tutti i direttivi confederali con il massimo coinvolgimento di tutti i livelli dell'organizzazione, prima di arrivare al voto definitivo nazionale.

www.rete28aprile.it

4542