Capitale e lavoro:: Altre notizie

Produttività 2002: lavoratore e lavoratrice del Comune di Vicenza cosa vuoi?

documento di RdB-CUB di Vicenza

(12 Novembre 2002)

In questi giorni è in corso la trattativa per la definizione del biennio economico
2002-2003. Stiamo discutendo all’interno della RSU e trattando con l’Amministrazione Comunale su:

utilizzo fondo salario accessorio (indennità, progressioni verticali e orizzontali e produttività collettiva), posizioni organizzative anno 2003, ecc…

Da parte dell’Amministrazione comunale è stato comunicato l’ammontare totale del fondo produttività 2002.
Da quanto si legge nelle cifre ci sono circa, nuovi, 2 MILIARDI LORDI DI VECCHIE LIRE DA GESTIRE.

Purtroppo su come usare questi soldi all’interno della RSU le posizioni sono diverse….

NOI PROPONIAMO:

1 - UN NUOVO PASSAGGIO DI FASCIA ORIZZONTALE PER TUTTO IL PERSONALE (ricordiamo che il passaggio per tutti è stato fatto nel 1999! E che nel 2000 solo una parte hanno avuto il passaggio…per il 2001 …nessuno. Quando diciamo per tutti siamo coscienti che alcuni lavoratori hanno già raggiunto il gradino più alto e che per questi dovremmo trovare un altro modo, siamo coscienti che altri hanno e avranno passaggi verticali e pertanto questi non dovranno avere il passaggio orizzontale.
2 -LA DISTRIBUZIONE DELLA PRODUTTIVITA’ COLLETTIVA CON I SEGUENTI CRITERI:
a) 80% A TUTTI FISSA E PARAMETRATA,
b) 10% LEGATO ALLA PRESENZA
c) 10% LEGATO ALLA VALUTAZIONE (5%raggiungimento dell’obiettivo da parte dell’ufficio, 5% valutazione individuale)
Per il 2002 e seguenti siamo d’accordo per un’unica soluzione di pagamento in un mese stabilito.

QUALI SARANNO LE PROPOSTE DELLA MAGGIORANZA DELLA RSU:

1- PASSAGGI ORIZZONTALI DI FASCIA SOLO PER ALCUNI,
2- PRODUTTIVITA’ COLLLETTIVA:
70% PER TUTTI PARAMETRATA
30% LEGATO ALLA VALUTAZIONE (CON TRE FASCE: LIVELLO ALTO, MEDIO, BASSO). (PAGELLINE)

QUALI SONO LE PROPOSTE DELL’ AMMINISTRAZIONE:
1- 40% LEGATO ALLA PRESENZA
2- 60%LEGATO ALLA VALUTAZIONE-PAGELLINE- (CON 6 FASCE: ECCELLENZA, MEDIO/ALTO, MEDIO, MEDIO/BASSO, SUFFICIENTE, INSUFFICIENTE)

POSIZIONI ORGANIZZATIVE:

L’amministrazione propone di istituirne delle nuove, circa 15, con i soldi di tutti. Già sono 150 mila _ spesi per quest’istituto, soldi sottratti al fondo collettivo.
Ora l’Amministrazione ne vuole degli altri.
La RdB CUB è contraria ad istituirne di nuove.
Esse creano, infatti, nuove ed inutili gerarchie con conseguente divisione fra i lavoratori.
L’obiettivo deve essere quello di salari più dignitosi per tutti e migliori condizioni di lavoro.

PASSAGGI VERTICALI DI CATEGORIA

Finita la prima fase, resteranno probabilmente degli avanzi. La Rdb CUB chiede che questi soldi siano usati per sanare situazioni di lavoratori che, senza il dovuto riconoscimento, svolgono mansioni superiori o sono inseriti in uffici con colleghi di categorie superiori e fanno lo stesso lavoro.

LE PROPOSTE SONO DIVERSE.

Lo spirito che anima le nostre proposte è di tutelare tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti, valorizzando tutte le professionalità, riconoscendo a tutti la possibilità d’aumenti di stipendio.
Per questo proponiamo un nuovo passaggio di fascia orizzontale per tutti: vogliamo uno stipendio certo, non ricattabile-
Non è accettabile che ci siano figure che sono privilegiate e altre penalizzate. Non vogliamo lasciare che i dirigenti, attraverso le “pagelline”, abbiano la possibilità di aumentare lo stipendio ad un dipendente a discapito di un altro.
Tutti sappiamo che le “pagelline” creano divisioni e rivalità tra colleghi, clientelismo e subordinazione. Non è con questi metodi che si valorizza la professionalità del dipendente.

E’ GUNTO IL MOMENTO DI SCEGLIERE.

Invitiamo tutti a far pressione presso la RSU e le organizzazioni sindacali perché queste nostre proposte passino.
Nei comuni di Padova e Treviso, dove siamo presenti, stiamo portando avanti le stesse proposte.

Applicazione delle 35 ORE PER I VIGILI URBANI: la decisione sopra la testa dei diretti interessati

E’ arrivato l’ordine di servizio del Comandante della Polizia Municipale che dispone la modalità d’attuazione della riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali: la decurtazione di 12 MINUTI AL GIORNO.

Questa proposta è passata grazie alla decisione favorevole della maggioranza della RSU

Il sindacato maggioritario dei Vigili e noi come RdB Cub ABBIAMO VOTATO CONTRO E PROPOSTO la scelta richiesta dalla maggior parte dei vigili, che lavorano sul territorio:
la riduzione dell’orario un’ora la settimana, poiché la riduzione dei dodici minuti giornalieri è di difficile gestione per chi si trova a lavorare sulla strada, davanti le scuole, negli incroci cittadini.

Perché la maggioranza della R.S.U. non è venuta incontro alle esigenze dei lavoratori?
Forse per non mettere in difficoltà l’Amministrazione che con la riduzione di un’ora alla settimana, come richiesto dalla maggior parte dei vigili, non riusciva a celare il bisogno di assumere nuovo personale, logica esigenza conseguente all’abbassamento dell’orario di lavoro.

PRIVATIZZAZIONE DELLA BIBLIOTECA BERTOLIANA

Il giorno 03/10/2002 si è tenuto un incontro fra l’Amministrazione Comunale, la R.S.U., le Segreterie di U.I.L.-C.I.S.L.-C.G.I.L.- Di. CAAP/SULPM.

Anche se la parola “privatizzazione” è stata accuratamente evitata, dai discorsi di Francesca Bressan (presente per la delega datale dal Sindaco in merito alla Bertoliana), del Presidente Biblioteca Bertoliana Mario Giulianati, del Direttore Giorgio Lotto, non è stato difficile capire che per la Biblioteca Bertoliana è già aperta nella realtà dei fatti la strada della privatizzazione attraverso la probabile trasformazione in FONDAZIONE cui si dovrà affiancare una società (srl).

La R.D.B. CUB invita il personale a non farsi raggirare da giochi di parole e di mobilitarsi da subito per la difesa della Biblioteca che deve restare pubblica.

Difesa della Biblioteca e di conseguenza DIFESA DEL PROPRIO POSTO DI LAVORO.

La Rdb CUB propone una netta e decisa opposizione (esplicitata con un chiaro intervento anche durante l’incontro del 3/10/02), ad ogni processo di privatizzazione della Biblioteca.
L’intento “non dichiarato ma chiaro” dell’Amministrazione è quello invece di consegnare ai privati il patrimonio pubblico con le conseguenze inevitabili per chi ci lavora.

CONTRATTI NAZIONALI.

Sono cominciate col solito anno di ritardo le trattative per il rinnovo dei contratti nazionali del pubblico impiego.
E’ stato raggiunto con CGIL-CISL-UIL e Sindacati autonomi un’intesa generale su come andare al rinnovo:
salario: l’accordo prevede un aumento del 5% nel biennio che non recupera in pieno l’inflazione.
A differenza dell’accordo di febbraio, ed in seguito ai nostri scioperi contro quell’accordo, la maggior parte dell’aumento andrà nella parte fissa dello stipendio.
Ci sarà una revisione dell’inquadramento che prevede le aree organizzative: significherà stipendi diversi per le stesse mansioni.
Si parla inoltre di inasprire la valutazione e il codice disciplinare.
Come RdB non abbiamo firmato la preintesa generale. (per il contratto enti locali se ne parlerà in primavera 2003)

Non c’è in realtà un aumento salariale ma solo un parziale recupero, sono peggiorate le condizioni di lavoro, VENGONO APERTE LE STRADE PER LE PRIVATIZZAZIONI (CED, RISCOSSIONI, URBANISTICA, ASILI) e inoltre per quanto riguarda gli Enti locali è aperta la questione della finanziaria che taglia i fondi agli enti locali.

PROPRIO SULLA QUESTIONE CONTRATTI IL SINDACALISMO DI BASE HA APERTO UNA VERTENZA SUI SEGUENTI PUNTI:

MANSIONI E CARICHI DI LAVORO,
SALARI EUROPEI,
DIFESA DELLA SCUOLA, SANITA’ E DEI SERVIZI PUBBLICI.
INIZIATIVE CHE AVRANNO LE SEGUENTI DATE:

21 NOVEMBRE GIORNATA DELL’UTENTE

6 DICEMBRE SCIOPERO NAZIONALE DI TUTTI I LAVORATORI CONTRO LO SMANTELLAMENTO DEI SERVIZI PUBBLICI, DELLA SCUOLA E DELLA SANITA

CHI SIAMO

La RdB PUBBLICO IMPIEGO è il più importante Sindacato di base del pubblico impiego presente nel paese.
Nasce nel 1992 per iniziativa di numerosi lavoratori e lavoratrici fortemente critici verso CGIL-CISL-UIL:
ritenevano di non avere più un sindacato che difendesse fino in fondo l’interesse generale della classe lavoratrice.
La RdB aderisce alla CUB ed è contro la concertazione, il pacchetto Treu, il decreto legislativo 29–1993 sulla priva-tizzazione del rapporto di lavoro della Pubblica Amministrazione, contro gli accordi del luglio 1993 sulla moderazione salariale.

GLI OBIETTIVI DELLA CUB:

- la difesa e lo sviluppo del sistema previdenziale pubblico, della scuola, della sanità, dei servizi sociali, del territorio e dell’ambiente;

- riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e la creazione di lavori socialmente utili;

- difesa ed aumento dei salari con la scala mobile, un forte recupero salariale;

- diritto alla salute ed alla sicurezza rispetto alla centralità del profitto;

- diritto alla casa, ad un equo affitto, alla de-tassazione dell’affitto;

- diritto dei lavoratori a decidere sugli accordi e ad eleggere democraticamente i propri rappresentanti;

- difesa del diritto di sciopero;

- contro la precarietà, le privatizzazioni,

- contro la guerra, senza se e senza ma.

REFERENTI- RdB-CUB
COMUNE DI VICENZA:

Patrizia Cammarata c/o Circoscrizione n.3 (componente R.S.U.)

Elena Comparin c/o Asilo nido via Turra

Lucio Segato c/o Mercato Ortofrutticolo

RdB CUB
Rappresentanze Sindacali di Base
aderente Confederazione Unitaria di Base
cubvi@goldnet.it
Vicenza: via n.del grande, 24- tel -fax 0444/514937