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(23 Novembre 2002)
Il Sindacato RdB CUB solidarizza con i numerosi precari e precarie che, pur lavorando da anni all'interno dei servizi e degli uffici di Vicenza, si sono visti esclusi dalla pre-selezione del concorso pubblico bandito dal Comune. Concorso,questo, iniziato con forte ritardo rispetto agli impegni assunti e attivato con una pre-selezione data in appalto ad una ditta privata esterna (pagata 4200?!!!) senza che nelle domande ci sia stata la benché minima attenzione alle diverse professionalità che concorrevano.
La CISL, attraverso le dichiarazioni del suo segretario, si scandalizza per quanto successo e, giustamente, si interroga sul destino di tutte quelle persone che da anni lavorano in condizioni di precariato.
Peccato che questo risultato sia la conseguenza di una politica concertativa perseguita dai Sindacati Confederali che ha portato al licenziamento, lo scorso anno, del 15% del personale precario.
La RdB cub , stimolata anche dall'autorganizzazione di alcuni precari che chiedevano tutele e dalla sensibilità mostrata da parte del personale di ruolo che aveva partecipato all'assemblea di denuncia svoltasi il giorno 20 novembre dello scorso anno organizzata dai precari stessi, aveva chiesto a CGIL-CISl-UIL di lavorare insieme per respingere i licenziamenti e per ottenere dall'Amministrazione l'assunzione di tutti i lavoratori e lavoratrici che da anni vivevano in condizioni di precarietà.
Invece al tavolo della trattativa con il Prefetto e con l'Amministrazione i Sindacati CGIL-CISL-UIL hanno firmato un protocollo che prevedeva il concorso pubblico per 120 posti accettando nel contempo la riduzione del personale del 15%.
Noi siamo favorevoli a concorsi di assunzione di 120 persone ma la tutela del precariato in questo modo non c'è stata.
Ora il risultato è sotto gli occhi di tutti: riduzione del 15% del personale accettata in cambio di un concorso che nei fatti sta estromettendo gran parte dei dipendenti che da anni aspettavano che la loro situazione fosse regolarizzata.
Ci sarà, dunque, un probabile ricorso che pur con tutte le ragioni, metterà ancora una volta tragicamente alcuni lavoratori (quelli che la pre-selezione l'hanno passata),contro altri.
Quanto si è svolto è in linea con i contratti che vengono firmati a livello nazionale da CGIL-CISL-UIL, e di molta dell'azione sindacale che si consuma ogni giorno ai tavoli delle trattative con pagelline, valutazioni e altro.
Dopo l'accordo di dicembre 2001, il Prefetto ha avuto parole di lode nei confronti di CGIL-CISL-UIL che, abbandonando la strada della lotta, hanno dimostrato "ragionevolezza".
Ma ripetute esperienze ci dimostrano che un certo tipo di "ragionevolezza", che noi chiamiamo concertazione, produce per i lavoratori più danni che vantaggi.
Patrizia Cammarata
Rdb CUB ( componente RSU Comune di Vicenza)
Claudio Raniero
Coordinatore Provinciale Rdb CUB Vicenza
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