Capitale e lavoro:: Altre notizie

Vicenza: più lavoro e mancano dipendenti? Sbagliato chiudere gli sportelli

(13 Febbraio 2004)

I lavoratori e le lavoratrici dell'ufficio anagrafe sono ben consapevoli che la difesa dei diritti del personale deve accompagnarsi alla salvaguardia dei diritti dei cittadini e ritengono che la decisione attuata dall'Amministrazione sia assolutamente inidonea alla risoluzione dei problemi dell'ufficio, soluzione che deve essere individuata nel potenziamento del personale con l'assunzione di due persone a tempo pieno.

Vorrei ricordare che nel 2002 sono state fatte 18.300 carte d'identità, nel 2003 sono salite a 19.300. Così le pratiche sull'immigrazione che da 4.200 nel 2002 sono salite a 4.600 nel 2003. I dipendenti inoltre, con una lettera rivolta all'Assessore al Personale Michele Dalla Negra e al Direttore al Personale Carla Marcolin, avevano evidenziato, in data 15 dicembre, la «carenza di personale, il crescente carico di lavoro, l'impossibilità di adempiervi nei termini di legge, la difficoltà di garantire l'apertura degli sportelli al pomeriggio», ma avevano anche sottolineato che proprio nel pomeriggio si concentravano le più gravi difficoltà venendo a mancare ben quattro dipendenti in orario part-time e affermavano: «...si ritiene che l'unica soluzione attuabile sia la chiusura pomeridiana degli sportelli : ciò non risolverà comunque i problemi dovuti alla carenza cronica di personale».

Alla carenza di personale si aggiungono «le continue incombenze straordinarie, che ormai sono diventate quotidiana ordinarietà, quali censimento, sanatorie, badanti, permessi di soggiorno, assegno per il secondo figlio, ecc...».

Alla segnalazione scritta e firmata dalla quasi totalità dei dipendenti dell'anagrafe (quindici impiegati fra i quali quattro ad orario part-time e tre lavoratori socialmente utili a venti ore settimanali) l'Amministrazione ha risposto con la chiusura al mattino (non richiesta) per un totale di 9 ore settimanali di servizio al pubblico in meno, non risolvendo nemmeno lontanamente il problema della carenza del personale e tanto meno il problema della situazione d'emergenza del pomeriggio

Come mai i sindacati confederali su questo problema non si sono esposti? I dipendenti dell'Ufficio anagrafe sono iscritti solo alla RdB Cub?

No, non abbiamo nessun iscritto all' Ufficio Anagrafe, il sindacalismo di base è molto attento ai propri iscritti ma nel fare sindacato tiene sempre presente l'interesse della stragrande maggioranza dei lavoratori. Non ci preoccupiamo di difendere interessi di bottega. Le tessere sindacali sono importanti ma dal nostro punto di vista devono venire di conseguenza, dopo una lotta sindacale condotta con coerenza e dando voce alle istanze dei lavoratori. Ad esempio questo sta accadendo a livello nazionale per la vicenda degli autoferrotranviari durante la quale centinaia di lavoratori si sono iscritti alla CubTrasporti quale riconoscimento per il sostegno alle lotte spontanee e contro l'accordo bidone siglato dalle burocrazie sindacali di Cgil-Cisl-Uil. Accordo siglato contro la volontà della maggiora parte dei lavoratori.

La locale vicenda dell'anagrafe del Comune di Vicenza, oltre a riproporre l' attuale problema del taglio dei servizi e della carenza di personale, ripropone le dinamiche dei rapporti sindacali che sono prepotentemente salite alla ribalta in questi ultimi mesi a livello nazionale.

Patrizia Cammarata
componente della Rsu del Comune per la Rdb Cub