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L'esercito israeliano spara sulla folla a Jenin

comunicato International Solidarity Movement

(13 Luglio 2002)

11 luglio 2002

[JENIN] Soldati israeliani sono rientrati a Jenin con carri armati e blindati trasporta truppe (APCs) durante una sospensione del coprifuoco.

Circa alle 16.00 un blindato ha deliberatamente urtato un palo della rete elettrica, abbattendolo. Il groviglio di fili ha intrappolato i soldati all'interno, e impedito ogni ulteriore movimento del mezzo.

Sono immediatamente accorsi sul posto due carri armati e numerose jeeps, che hanno aperto il fuoco indiscriminatamente sulla folla di civili palestinesi. Sono state accuratamente prese di mira le finestre delle case, e non e' stata usata nessuna cautela da parte degli israeliani.

Testimoni internazionali hanno riferito che un giornalista, Emad Abdel Aziz, e' stato colpito dal fuoco dei soldati. Indossava chiaramente sui vestiti la scritta "stampa". E' stato colpito da un proiettile da 800mm sparato da un carro armato, esploso a circa 3 metri da lui.

Quando e' giunto all'ospedale aveva una pressione sanguigna di 0 su 0. Al momento versa in condizioni critiche [oggi, 12 luglio, e' morto, NdT].
Anche un bambino di 10 anni e' stato ferito.

Un cameraman della Reuters ha ripreso la scena, ed il video e' a disposizione presso gli uffici di Gerusalemme.

Per ulteriori contatti:
Tobias 972 (0) 67 362 344 / 059 319 450
Caoimhe 972 (0) 55 975 374

Per ulteriori informazioni su The International Solidarity Movement contact:
Huwaida Arraf 972 (0) 52 642 709
Ghassan Andoni 972 (0) 5259531

International Solidarity Movement