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Benevento: Urbanistica, dimissioni nel mirino del Cobas

(28 Settembre 2006)

Il sindacato SLAI COBAS (Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale) ha commentato, in una nota, le tre dimissioni presentate dai tecnici dell' Ufficio Concessioni Edilizie. "Dopo i primi due - si legge nella nota del coordinamento provinciale del sindacato - qualche giorno fa un terzo impiegato dello stesso Ufficio ha fatto richiesta di trasferimento alla quale i primi due si sono associati senza spiegarne i motivi. Il giorno dopo tutti e tre si sono precipitati ad esprimere solidarietà all'assessore all'Urbanistica, ma non si capisce per che cosa".

"A chiarire la questione - prosegue lo Slai Cobas - è stato l'ex assessore al Personale, Gennaro Santamaria, dichiarando che le misteriose richieste di trasferimento e la solidarietà con Damiano servono ad attaccare, ancora una volta, i tecnici dell'ufficio Vigilanza Edilizia". Il sindacato Slai Cobas sottolinea inoltre che gli stessi dipendenti del Settore Urbanistica hanno segnalato all'Amministrazione la illegittimità degli atti con i quali è stata autorizzata la costruzione del palazzo Passarelli al Viale Atlantici, lievitato di due piani rispetto alla costruzione precedente. E in questa occasione il legale della ditta costruttrice, Roberto Prozzo, li ha diffidati e ha minacciato la richiesta di risarcimento danni.

Poi gli stessi esperti della Vigilanza Edilizia, a seguito del sopralluogo all'Ipermercato Zamparini, hanno segnalato difformità edilizie varie. Anche in questo caso sono stati diffidati e l'imprenditore pretende, anch'egli, il risarcimento danni. "Nel 2003 sempre quei due tecnici - proseguono i rappresentanti del COBAS - avevano segnalato la illegittimità della Concessione Edilizia relativa alla realizzazione di tre capannoni, falsamente industriali, connessi all'Ipermercato, in zona destinata a parco fluviale. Anche in quel caso l'avvocato Roberto Prozzo, a nome della società Reti e Sviluppo, protestò vivacemente per il loro comportamento, sostenuto proprio da Gennaro Santamaria il quale, dimenticando che come Assessore al Personale avrebbe dovuto difendere i due dipendenti comunali, si precipitò a sostenere le ragioni di chi voleva a tutti i costi aggredire l'area Parco. Oggi Santamaria, solidale con chi attacca la Vigilanza Edilizia, si fa sentire di nuovo proprio quando diventano più forti le pressioni per aprire l'Ipermercato nonostante le numerose irregolarità e illegittimità".

28-9-2006

Il Quaderno.it