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Aeroporto di Bologna: la Gualtieri sbaglia tre volte

(8 Febbraio 2008)

In riferimento alle ultime dichiarazioni rilasciate nella recente conferenza stampa, riteniamo che la Presidente della SAB, Giuseppina Gualtieri, sbagli tre volte.

Sbaglia a credere che il piano industriale si possa portare avanti a prescindere dai lavoratori, lasciando fuori dalla porta il sindacato più rappresentativo, la RdB/CUB, e discutendo solo con i soliti sindacati amici seppur poco rappresentativi tra i lavoratori.

Sbaglia a voler agire a “prescindere” dal malaffare con implicazioni criminogene alla base della gestione degli appalti handling.

Sbaglia a pensare che la politica dello struzzo non procuri conflitti crescenti e di difficile gestione.

Il problema grave è che questi sbagli sono volontari e sono a danno dei lavoratori e dell’intero territorio di cui l’aeroporto è un importante patrimonio.

Stravagante che la Gualtieri si lamenti del fatto che le varie gravi problematiche inerenti l’aeroporto vengano rese pubbliche prima di discuterle con lei: non avendo noi capacità medianiche e avendo la Gualtieri rifiutato ogni relazione con la nostra organizzazione sindacale, non siamo in grado di trasmetterle telepaticamente le nostre posizioni e convinzioni.

A questa stravaganza si aggiunge il silenzio inquietante delle cariche istituzionali, pur presenti nella recente conferenza stampa della SAB, in relazione a ciò che sta emergendo dall’inchiesta della magistratura: ci chiediamo che credibilità abbia un sindaco o un procuratore capo della repubblica, che tuonano contro lavavetri e scritte murali ma che tacciono quando la criminalità mette le mani sugli appalti di un azienda di importanza pubblica.

Ci auguriamo che possano emergere presto diversi atteggiamenti dalla dirigenza dell’aeroporto e dell’amministrazione comunale.

Bologna 6 febbraio 2008

p. RdB/CUB Bologna
Massimo Betti