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Addio compagne

Addio compagne

(23 Febbraio 2010) Enzo Apicella
Il logo della campagna di tesseramento del prc 2010 è una scarpa col tacco a spillo

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(29 Luglio 2008)

E' terminato il congresso del prc e molti compagni/e si interrogano se questa "svolta a sinistra" sia reale.E' all'ordine del giorno lo smantellare le false illusioni su un prc riproponibile.Nel web circolano appelli che puntano a illudere su questa "svolta" e questo diventa di fatto un discutere una specie di già visto che può produrre false illusioni. Occorre allora chiarire che questa presunta svolta,vede segretario l'ex ministro del governo Prodi,Paolo ferrero e tra i maggiori rappresentanti Russo Spena.Ora come ci si possa illudere che una parte dell'ex maggioranza del prc sia credibile,io proprio non la mando giù.Non solo ricordo che anche loro hanno espulso di fatto chi si opponeva alla guerra ,ma oggi chiaramente indicano che ,caso per caso,ci si può alleare per gestire giunte a livello locale col pd.Altro che svolta,questi signori si propongono buoni per tutte le stagioni e il non prenderli in nessuna considerazione politica è la parola d'ordine del momento.Non abbiamo bisogno di illusioni,ma di percorsi credibili per la costruzione di una sinistra anticapitalista credibile.

Enrico Biso

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Commenti (5)

PER LASERIE...

PER LA SERIE: CONTENTI MAI.CERTI COMPAGNI,CERTE COMPAGNE SONO INCREDIBILI. SONO CONVINTO CHE QUALUNQUE RISULTATO VENISSE FUORI DA QUESTO CONGRESSO DEL PRC NON NE SAREBBERO STATI MAI E DICO MAI SODDISFATTI IN QUALCHE MODO. POTEVA VINCERE LA UNO, LA DUE , LA TRE ,LA QUATTRO, POTEVAMO RIESUMARE LETTERALMENTE MARX (O TROTSKY )! MA IO MI CHIEDO: VISTO CHE SIETE COSI' BRAVI, IO INVECE SOSTENGO CHE SIETE SOLO CAPACI DI CRITICARE E NULLA PIU', INSEGNATECI VOI COME SI FA' ! FATECI VEDERE COME SIETE CAPACI DI "CAMBIARE LO STATO DELLE COSE"! SIETE SOLO DEI SETTARI, NON SAPETE FARE ALTRO CHE GUARDARVI L'OMBELICO. ECCO PERCHE' SPESSO RISULTIAMO ANTIPATICI AGLI OCCHI DELLA GENTE.

(30 Luglio 2008)

Michele Spione

miky_ezln@libero.it

vogliamo unirci o no?

In realtà questa è la prima possibilità di avere una sinistra anticapitalista che non sia formata da 4 gatti settari. ferrero e russo spena non sono soli e la maggioranza che ha votato il documento conclusivo è formata, finalmente, da comunisti. per rendere effettiva la svolta ci vuole l'appoggio di tutti, anche per contrastare la lotta intestina dei socialdemocratici bertinottiani. invece di criticare solo per disfattismo sarebbe meglio dare tutti una mano, anche per l'unità dei comunisti. questa è una vera occasione, mille partitini settari non otterremo mai una lotta di classe incisiva.

(1 Agosto 2008)

Alessio

darthalex@fastwebnet.it

Basta infingimenti

Cosa significa unirsi con i responsabili dell'appoggio al governo Prodi? Autonomia politica dalla borghesia? Abbiamo ancora bisogno di coloro che sono stati in prima fila per espellere il dissenso nel prc? Cosa deve fare la casta ros(s)a per risultare non più affidabile? Dobbiamo aprire un percorso per la sinistra anticapitalista che tenga conto del reale , e non delle illusioni, e , nemmeno degli illusionisti

(5 Agosto 2008)

Biso Enrico

enricobiso@yahoo.it

Il VII congresso del Prc ha avuto un esito necessario.

Caro compagno, permettimi di esprimere la mia opinione.
Sinceramente non sono proprio d'accordo.
Con il congresso di Chianciano è stato compiuto un passo quantomeno necessario ( ho detto necessario, forse, ancora, non sufficiente). Ferrero ha fatto autocritica riconoscendo gli errori. Non mi pare che altrettanto abbia fatto con chiarezza l'ex gruppo dirigente, nè tanto meno Bertinotti..che restano legati ancora alla linea politica precedente ( linea certamente fallimentare).
Inoltre per la prima volta componenti da sempre minoritarie all'interno del partito ( vedi falce e martello ) saranno al timone della nave e questo è un segno permettimi molto importante per una maggiore democrazia interna al partito...
Molto c'è da fare ma, per favore! se il gruppo dirigente del partito ha fallito è giusto pure che vada a casa!!
Non si vuole criminalizzare nessuno ( ci mancherebbe altro!) ma le responsabilità hanno il loro peso.
E' vero che c'è qualche riciclato ma, almeno, seppure opportunisticamente, ha contribuito comunque a salvare il partito in extremis.
Cari saluti.

(14 Agosto 2008)

Enrico Del Vescovo

enricodelv@fastwebnet.it

Un film già visto

Caro compagno Enrico,rispondo alla tua cortese lettera,non per vizio polemico,ma perchè solo il dibattito tra comunisti può farci uscire da questa stagnazione governativista ,che a mio giudizio, ha delegittimato il prc. Ora, che Bertinotti e compari abbiano fallito con l'operazione arcobaleno,è un dato di fatto evidente. Il punto però è un altro, può chi era ministro del governo Prodi,chi di conseguenza ha votato tutte le misure antipopolari di quel governo,essere l'uomo di punta di una presunta svolta a sinistra del prc? Non si tratta,di non credere ai cambiamenti di linea politica dei compagni, ma non si può rappresentare in prima persona il tutto e il suo contrario,pena il dare idea di casta intoccabile. Non credo di dire una pazzia ,se affermo che sono decine e decine i compagni e le compagne che avrebbero potuto rappresentare la svolta,ma guarda caso i soliti noti sono in prima fila negli organi del partito.Se cambio linea politica è evidente per il bene di tutti che non sia io a rappresentarla, si può fare il militante o il quadro intermedio,ma anche qui guarda caso lor signori possono fare solo il ministro,il capogruppo al senato o il segretario nazionale.E la svolta è di conseguenza ben poco credibile. Per non parlare della nuova linea politica che non chiude definitivamente con i democratici, ma che vede convergenze locali caso per caso con coloro che sono riusciti ad espellere dal parlamento i comunisti. Non voglio tediarti ulteriormente ma solo qualche giorno fa in una intervista,Ferrero,si dichiarava disponibile a riprendere rapporti di comunanza con il PD se,lo stesso facesse una vera opposizione a Berlusconi. Ora cosa devo aspettarmi di più? Peccato che le minoranze interne abbiano dato credito a quella che oso definire una illusione. Non è dell'oggi nel prc dare spazio alle minoranze quando conviene, salvo poi espellerle se votano contro le missioni militari. Questa mia, solo per chiarire il mio pensiero su quello che avviene nel prc,non certo per chiudere con te la discussione anzi, ti propongo il 9 settembre di partecipare ad una assemblea di preparazione per un vero autunno caldo,essa si svolgerà a Roma e quindi può anche essere una occasione utile per conoscerci di persona.

Un saluto

(16 Agosto 2008)

Enrico Biso

enricobiso@yahoo.it

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