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(20 Aprile 2016)
La Delegata aziendale eletta per più mandati nella lista della sigla COBAS RSU dell’Asl 12 Veneziana, alla beffa di non visto per anni riconosciuti i propri diritti come RSU - per la Direzione aziendale risultava, infatti, addirittura “invisibile” nelle riunioni di convocazione della RSU stessa od "assente ingiustificata" nei tentativi di conciliazione esperiti in Prefettura o presso la Direzione Provinciale del Lavoro, solo perché non chiedeva il visto di CGIL, CISL e UIL per usufruire dei propri permessi normati dalla Legge -, dopo aver corrisposto rilevanti somme, provenienti dalle sue tasche, al legale che avrebbe dovuto agire per la difesa dell’Organizzazione, oggi è sempre la delegata che si vede paradossalmente addirittura chiamata a rispondere in solido alle spese processuali intentate a nome e per conto della nostra Organizzazione Sindacale.
La Corte d'Appello di Venezia, con sentenza n.689/14 ha dichiarato l'inammissibilità dell'appello depositato dal Legale avverso la sentenza di primo grado del Tribunale lavoro sul tema della negazione della democrazia sindacale all’interno della RSU e dei luoghi di lavoro dell’Asl 12, ritenendolo depositato tardivamente.
E la rappresentante sindacale sta subendo continuativamente, dallo scorso mese di gennaio 2016, la nefanda conseguenza della trattenuta di un quinto dello stipendio, a copertura delle spese del rigetto del ricorso.
Come iscritti abbiamo proposto al legale di risolvere la questione mediante l’intervento della sua Assicurazione, poiché il rigetto dell'appello è riconducibile unicamente ad una sua ommissione.
Ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
L’assemblea degli iscritti del COBAS Sanità dell’Asl 12 Veneziana, riunitasi lo scorso 6 Aprile, ha quindi chiesto all’Esecutivo Nazionale della Confederazione COBAS ed all’Assemblea Nazionale della stessa Confederazione un urgente e tempestivo intervento nei confronti della Direzione dell’Asl 12 di Venezia, finalizzato a porre termine definitivamente alla sospensione della trattenuta stipendiale per la delegata, nonché all’ottenimento del rimborso di tutte le somme sino ad oggi trattenute.
L'assemblea degli iscritti ha infine rivendicato all’Organizzazione Nazionale un maggior impegno di tutela sindacale e legale per la nostra associazione aziendale.
Attendiamo risposte.
Gli iscritti Cobas Sanità Venezia
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