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Illegalità internazionale: inchiesta Onu, Israele l'aveva rifiutata per Jenin, al Libano la si vuole imporre

(21 Febbraio 2005)

New York, 19 febbraio - Con una decisione che potrebbe suscitare non poche controversie, il segretario generale dell'Onu Kofi Annan ha deciso di inviare in Libano una squadra di esperti per condurre l'inchiesta sulle circostanze dell'assassinio dell'ex premier libanese Rafic Hariri. Si tratta di un'evidente violazione della sovranita' del Libano, il cui governo ha rifiutato di accettare una commissione internazionale.

Va ricordato che nel 2002 all'epoca del massacro compiuto dalle truppe di occupazione israeliane a Jenin, di fronte al rifiuto israeliano di accettare una commissione d'inchiesta dell'Onu, Kofi Annan aveva fatto marcia indietro. Ma evidentemente le leggi internazionali valgono solo per alcuni Paesi e non per gli altri. La commissione Annan dovrebbe essere guidata dal vice comandante della polizia irlandese Peter Fitzgerald.

Intanto, il ministro degli Interni libanese Suleiman Franjie ha avvertito coloro che a Beirut incitano a scendere in piazza per accrescere la pressione sul governo che le autorita' non tollereranno alcuna violenza. Il ministro della Difesa libanese Abdel Rahim Murad ha affermato che il presidente francese Jacques Chirac ha incoraggiato con la sua visita privata a Beirut l'opposizione.

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