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(4 Ottobre 2006)
I lavoratori del comparto Enel di tutta la provincia riuniti per il rinnovo del contratto scaduto da un anno, al termine di un' assemblea infuocata per toni e contenuti hanno respinto l'ipotesi siglata dai sindacati di categoria il 18 luglio scorso; impressionante e' stato l'esito della votazione: su 142 presenti, in tre si sono astenuti, mentre i restanti 139 hanno votato contro, mettendo a nudo anche con vari interventi i limiti della proposta contrattuale , sia sotto l'aspetto metodologico, sia sotto quello retributivo e normativo.
E' la prima volta negli ultimi 20 anni che in provincia una proposta di rinnovo viene bocciata in questo modo.
Credo che cio' debba fare riflettere le organizzazioni sindacali di categoria nazionali filcem-cgil flaei- cisl e uilcem- uil, ed al tempo stesso anche le segreterie provinciali che di fatto, a parte qualche distinguo in filcem-cgil , erano favorevoli all'ipotesi di accordo.
Inoltre e' stata proposta ai lavoratori un aumento della trattenuta sindacale sulla busta paga, proposta anche questa bocciata all'unanimita'.
Fausto Torri direttivo provinciale FILCEM- CGIL - Rete 28 aprile
La Spezia
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