">
Posizione: Home > Dossier > Indice dei dossier > Imperialismo e guerra (Visualizza la Mappa del sito )
(571 notizie dal 6 Novembre 2002 al 28 Settembre 2011 - pagina 22 di 29)
Il 26 giugno si è riunito a Roma il "Comitato Nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq". A nostro avviso non solo non ci sarà nessun passaggio dei poteri dalla coalizione occupante ad un governo iracheno indipendente e democratico, ma anzi la situazione sta evolvendo sempre più verso un'estensione della resistenza e della brutale reazione degli eserciti occupanti....
(30 Giugno 2004)
Comitato nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq
Neppure il tempo è riuscito a trattenersi di fronte alla disgustosa parata istituzionale in “onore” all’Ariete di ier sera, voluta ed organizzata dal sindaco di Pordenone e sostenuta a gran voce e con il plauso di tutta la destra nazionalista della città. Una grandinata tremenda ha infatti sanzionato la “festa” militarista dopo neppure 20 minuti dall’inizio...
(23 Giugno 2004)
R.AF. PN – Resistenza AntiFascista
Sabato 26 giugno “red link” organizza una discussione sull’Onu, che, senza perdere di vista la battaglia politica in questo mese di giugno particolarmente ravvicinata, cercherà di meglio chiarire, contro le mitizzazioni correnti sull’organismo internazionale, la sua genesi, la sua struttura, il suo funzionamento reale, la sua possibile evoluzione. Come è noto,...
(22 Giugno 2004)
red link
Assemblea nazionale del Comitato per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq Roma, 26 giugno, ore 10.00, Via Giolitti 231 (staz.Termini) Il 4 giugno scorso centinaia di migliaia di persone hanno manifestato a Roma per contestare la visita in Italia del presidente degli Stati Uniti, chiedendo a gran voce il ritiro delle truppe italiane dall’Iraq, il taglio delle spese militari e lo...
(18 Giugno 2004)
Comitato Nazionale per il ritiro dei Militari italiani dall’Iraq
Perché festeggiare l’Ariete? Perché rendere gli onori ai soldati che stanno occupando l’Iraq proprio quando la stragrande maggioranza delle persone ne chiedono il ritiro immediato e si dichiarano contro tutte le guerre? Semplice: perché molti cominciano a chiedersi chi ci guadagna, chi sta davvero facendo profitti sulle missioni di guerra spacciate come missioni di...
(17 Giugno 2004)
R.AF. PN – Resistenza AntiFascista
Poveretti! I pezzi della costruzione elevata in tutta fretta sugli ostaggi e la loro sempre più presunta "liberazione" (da sbandierare a fini elettorali sulle teste degl'italiani) stanno crollando, uno dietro l'altro, nella più grande confusione. Smentiti da Peace Reporter - che ha fornito una versione assai documentata, verificabile - i membri del governo, che hanno raccontato fandonie...
(17 Giugno 2004)
Giulietto Chiesa
Dal 4 giugno scorso, giorno del'arrivo del Presidente Bush, assistiamo ad una fitta sequenza di eventi debitamente catapultati sui maggiori contenitori radiotelevisivi. L'ultimo significativo evento in ordine cronologico è la concitata conferenza stampa dell'avvocato Scelli, uomo di punta della Croce Rossa Italiana in Iraq. Il tono e le parole usate da Scelli scatenano interrogativi legittimi...
(14 Giugno 2004)
Domenico Ciardulli
Non tutte le ciambelle vengono col buco. E siccome a Silvio Berlusconi quasi tutte gli sono venute male, ci sono buone probabilita’ che anche questa degli ostaggi gli si sfasci tra le mani. Affinche’ la rudimentale bugia del blitz che avrebbe portato alla liberazione regga nel tempo occorre che non vi siano smagliature nella catena omertosa che i Servizi segreti hanno arraffazzonato per...
(12 Giugno 2004)
Campo Antimperialista
La nuova risoluzione dell’Onu sulla crisi irachena segna, da una parte, la misura delle enormi difficoltà nelle quali è venuto a trovarsi Bush a seguito dell’irresponsabile invasione dell’Iraq ed asseconda, dall’altra, la determinazione della Casa Bianca di assoggettare quel Paese alle proprie strategie ed ai propri interessi mediante la istituzione di una sorta...
(11 Giugno 2004)
Michele DI SCHIENA
Una fonte di PeaceReporter rivela: "Gli ostaggi italiani sono stati consegnati alle forze Usa, non c'e' stato nessun blitz". La consegna sarebbe avvenuta al numero 17 di Zaitun street ad Abu Ghraib. Un vicino conferma: "Gli americani in borghese sono arrivati al mattino e se ne sono andati con quattro persone" 10 giugno 2004 - "Quella casa al numero 17 di Zaitun Street era disabitata da almeno due...
(11 Giugno 2004)
Enrico Piovesana (peace reporter)
Finirà la guerra in Irak ora che l'occupazione militare ha il "timbro legittimante" dell'ONU? Anzi del Consiglio di Sicurezza dell'ONU composto da sole 15 Nazioni, l’Assemblea mai è stata convocata. Dubito? Gli irakeni conoscono l'ONU come quell'organismo che ha imposto loro, negli ultimi 10 anni, un embargo micidiale che ha determinato oltre un milione di morti. Non possono averlo...
(10 Giugno 2004)
Palmiro Capacci PRC di Forlì
Il colpo doppio sulla guerra in Iraq - risoluzione dell´ONU e dissequestro dei tre ostaggi italiani- conferma che quella in corso in Iraq è una guerra sporca nella quale giocare sporco non è unaeccezione ma è la regola. Il dissequestro dei tre soldati di ventura italiani è avvenuta con tempi e modi che mettono a repentaglio la buonafede e il buonsenso di chiunque....
(9 Giugno 2004)
Radio Città Aperta
Tutto comincia nel 1985, quando Confindustria rinnova i suoi organi dirigenti. Nella nuova giunta siedono, tra gli altri, nominati dall’allora presidente Luigi Lucchini, Pietro Barilla, Calisto Tanzi, Ugo Beretta, Silvio Berlusconi. Il prof. Lino Cardarelli viene eletto, con Cesare Romiti, fra i «rappresentanti generali». Tanzi e Cardarelli, oltre che amici di infanzia, sono concittadini...
(8 Giugno 2004)
Marco Ottanelli
George W. Bush va ripetendo da tempo che "uno dei nostri obiettivi fondamentali è il trasferimento della sovranità a un governo iracheno nel tempo più breve possibile". Ma chi comanda oggi in Iraq e chi lo farà dopo la fatidica data del 30 giugno? Lo abbiamo chiesto allo scrittore ed esperto di questioni internazionali Thierry Meissan, presente alla "Conferenza di solidarietà...
(8 Giugno 2004)
intervista raccolta da Marco Santopadre
Il successo della manifestazione di Roma, con la quale il movimento contro la guerra ha accolto il criminale George Bush, è andato al di là delle previsioni. Certo, la rilevanza dell'evento simbolico avrebbe richiesto una partecipazione superiore, simile a quella del 20 marzo scorso. Ma non può essere questo il termine di paragone. Occorre infatti tener conto di quattro elementi:...
(7 Giugno 2004)
Notiziario del Campo Antimperialista .... 6 giugno 2004
La crisi in Iraq e nell’intero Medio Oriente diventa sempre più intensa… UNISCITI ALLE MANIFESTAZIONI PER QUESTA EMERGENZA IL 5 GIUGNO a Washington DC, San Francisco, Los Angeles e in altre parti a Washington DC: raduno a mezzogiorno alla Casa Bianca (Lafayette Park) Marcia verso l’abitazione di Donald Rumsfeld a San Francisco: raduno alle ore 11 del mattino alla Piazza...
(6 Giugno 2004)
A.N.S.W.E.R. Coalition
I bombardamenti indiscriminati e le uccisioni a freddo di civili a Falluja, l’utilizzo dell’odioso metodo della tortura, dimostrano abbondantemente dove si annidano i terroristi a scala industriale, i fondamentalisti della Guerra Santa del Capitale, che non arretrano di fronte a nessun orrore per assecondare la sete di profitto del loro unico e vero Dio. I “liberatori” dell’Iraq,...
(6 Giugno 2004)
I/le compagni/e di Red Link – redlink@virgilio.it La redazione di Vis-à-Vis - karletto@rm.ats.it
Il capo dei torturatori G.W.Bush il giorno 4 di giugno sarà ricevuto con tutti gli onori dal nostro governo. Il capo del governo Silvio Berlusconi lo riceverà in pompa magna accogliendolo come colui che rappresenta il baluardo della democrazia , il difensore della causa della libertà e pacificatore del medio oriente. Ma quale libertà? Chi ha effettivamente torturato e...
(6 Giugno 2004)
La democrazia è un’organizzazione della società superiore a tutte le altre forme. Solo in un paese democratico si discute sugli errori che si commettono, come le torture in Iraq. Finalmente le popolazioni islamiche sanno che nella democrazia le questioni si risolvono chiacchierando sopra i corpi dei torturati. Ritorna l’ONU in Iraq. E’ senza caschi blu. Nessuno vuole...
(6 Giugno 2004)
Associazione per la Liberazione degli Operai Operai Contro
Fin dalle 9.00 della mattina ci siamo messi sulle scalinate della Gran Guardia con lo striscione BUSH STAY HOME TUTTI A ROMA IL 4 GIUGNO. Alle 9.30 arrivavano i vari reparti, generali, il Sindaco etc… Intanto intorno ai gradini si posizionavano celerini e Digos circondando i manifestanti. Dopo l’inno nazionale mentre facevano l’alzabandiera contemporaneamente agli slogan che partivano...
(3 Giugno 2004)
<< | ... | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | >>
177150