Posizione: Home > Autori (Visualizza la Mappa del sito )
(83 notizie - pagina 1 di 5)
Le bombe della cosiddetta “coalizione dei volonterosi” colpiscono da giorni la Libia, le città, i porti e le infrastrutture di un paese sino a poche settimane fa alleato sicuro e fedele di chi oggi lo sta bombardando. Gran parte degli aerei partono dal nostro paese, trasformando per l’ennesima volta l’Italia in una grande portaerei di guerra. La “No Fly Zone”...
(22 Marzo 2011)
La Rete nazionale “Disarmiamoli!!”
in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»
La volata in questa nuova escalation di guerra l’ha tirata il Presidente francese Nicolàs Sarkozy, il quale lo scorso 10 marzo - dopo l’incontro con il Consiglio Nazionale Transitorio libico, insediatosi a Bengasi e subito riconosciuto come unico rappresentante del popolo libico - chiedeva bombardamenti mirati sulla Libia. L’approvazione della risoluzione ONU per l’instaurazione...
(19 Marzo 2011)
La Rete nazionale Disarmiamoli!
in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»
16 febbraio 2011: Il Senato approva con voto bipartisan il rifinanziamento delle missioni militari all’estero nei primi sei mesi del 2011, per una spesa di 754,3 milioni di euro (1,5 mld all’anno). 410 milioni ( 2,26 mln al giorno) sono per l’Afghanistan, dove saranno impiegati 4.350 uomini, 883 mezzi terrestri e 34 velivoli (caccia-bombardieri, elicotteri, droni). In nove anni...
(10 Marzo 2011)
Rete Disarmiamoli - Nodo di Vicenza
Valter Veltroni si straccia le vesti a favore di una mobilitazione contro il regime di Gheddafi, chiedendo a gran voce di scendere in piazza al fianco di non meglio precisati “patrioti libici”. Lo fa accusando coloro che si mobilitarono contro l’aggressione all’Iraq di tacere di fronte a ciò che succede in Libia in questi giorni. Ricordiamo a mr. Veltroni che mentre...
(9 Marzo 2011)
La Rete nazionale Disarmiamoli!
in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»
La morte dell'alpino Sanna nella base avanzata di Bala Murghab, nel nord ovest dell’Afghanistan è l’ulteriore dimostrazione del salto di qualità fatto da un lato da parte delle truppe italiane, impegnate in prima linea e, dall’altro, della resistenza afgana, capace di infiltrare decine di combattenti tra le fila di un esercito locale il quale, a dieci anni dall’occupazione...
(22 Gennaio 2011)
Rete nazionale Disarmiamoli!
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
'C'è un'eccellenza italiana da seguire come modello'. Così Mariastella Gelmini parla dell'investimento miliardario che vede protagonista il MIUR (Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca), il Ministero della Difesa e Finmeccanica, attraverso le consorziate Thales Alenia Space, Selex Galileo e Telespazio. Si tratta del Cosmo Skymed, programma spaziale dell'ASI (Agenzia Spaziale...
(2 Novembre 2010)
Rete nazionale Disarmiamoli
No Dal Molin : una esperienza negativa ed una sconfitta da cui imparare per le future mobilitazioni contro la militarizzazione dei territori e la guerra Nell'articolo di Giulio Todescan sul numero di Carta del 3/9 settembre 2010, che illustra l'organizzazione del quarto anno del festival autogestito del presidio permanente No Dal Molin, ci sono due passaggi in rilievo che evidenziano i risultati...
(23 Settembre 2010)
Rete Disarmiamoli
in: «No basi, no guerre»
Un’altra potente e maledetta cricca è venuta alla luce nei giorni scorsi dalle indagini delle procure di Roma, Napoli, Milano su Finmeccanica, la holding industrial - militare italiana, numero tre al mondo per giro di affari e fatturato, controllata dallo Stato. Associazione a delinquere, riciclaggio, corruzione, evasione fiscale, fondi neri: queste le ipotesi di reato in cui sono coinvolti...
(15 Giugno 2010)
Rete nazionale Disarmiamoli
in: «No basi, no guerre»
Alcune centinaia di attivisti del movimento contro la guerra hanno -denunciato il continuo aumento delle spese militari -chiesto il ritiro dei soldati italiani dall’Afghanistan -espresso solidarietà ai pacifisti della Freedom Flottilla e al popolo palestinese. Vivace e animata la manifestazione è stata costellata dalle iniziative delle singole associazioni. Tra le tante da ricordare: *l’animazione...
(5 Giugno 2010)
Rete Nazionale Disarmiamoli
in: «No basi, no guerre»
Le pagine elettroniche del quotidiano inglese Guardian domenica 23 maggio hanno pubblicato alcune pagine desecretate che provano l'esistenza, nel marzo 1975, di trattative tra l'allora Ministro della Difesa israeliano Shimon Peres e quello del Sudafrica dell'Apartheid, Pick Botha. Da oltre 35 anni Israele è in possesso di armi nucleari. Non solo: nelle fasi più acute del conflitto interno...
(25 Maggio 2010)
La Rete nazionale Disarmiamoli
in: «Palestina occupata»
BOSSI SI E’ ALLINEATO ALLA NATO, MENTRE IL PD E IDV CHIEDONO SOLO UNA “RIFLESSIONE SULLE FINALITA’ DELLA MISSIONE BELLICA”. IL MOVIMENTO NO WAR LOTTA INVECE DA TEMPO PER L’UNICA COSA GIUSTA DA FARE: IL RITIRO IMMEDIATO DELLE TRUPPE DALL’AFGHANISTAN L’escalation dell’impegno militare della Nato in Afghanistan iniziato con l’offensiva di Marjah...
(19 Maggio 2010)
La Rete Nazionale Disarmiamoli
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
L’attacco pianificato contro Emergency è un palese tentativo delle potenze occidentali occupanti di screditare, rendere inoffensivo, impedire di operare ad un testimone diretto dei massacri e delle stragi generati dalla guerra condotta dalla coalizione bellica a guida USA contro gli afgani. Il blitz , l’arresto dei medici e degli operatori con accuse assurde, e l’occupazione...
(14 Aprile 2010)
Rete nazionale Disarmiamoli
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
La grancassa mediatica è impegnata da settimane a descrivere il “gran passo” che Barak Obama farà nella capitale della Repubblica Ceca, dove insieme al collega russo firmerà il nuovo Trattato Start, all’insegna di una cosiddetta “lotta alla proliferazione nucleare”. Se solo volessimo commentare i numeri della riduzione proposta non ci sarebbe certo...
(8 Aprile 2010)
La Rete nazionale Disarmiamoli
in: «No basi, no guerre»
Il premio Nobel è la famosa onorificenza attribuita annualmente a persone che si sono distinte nei diversi campi dello scibile, «apportando considerevoli benefici all'umanità», per le loro ricerche, scoperte ed invenzioni, per l'opera letteraria, per l'impegno in favore della pace mondiale. L’ambito premio sarà consegnato il prossimo 10 dicembre all’attuale...
(4 Dicembre 2009)
La Rete nazionale Disarmiamoli! http://www.disarmiamoli.org
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Turi Vaccaro, il "pellegrino di pace", noi tutti conosciamo perché nel 2005 è stato protagonista in Olanda di una storica azione pacifista: penetrato in un aeroporto militare della NATO aveva reso inservibili 2 aerei da combattimento F16 distruggendone i comandi a martellate. (vedi allegato) Dopo aver partecipato alla Marcia per la Pace e la nonviolenza di Domenica, nei giornisuccessivi...
(13 Novembre 2009)
Rete Disarmiamoli www.disarmiamoli.org
in: «No basi, no guerre»
A dare retta al ministro La Russa quella in Afghanistan si prospetta una guerra veramente infinita, come a suo tempo proclamò l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush. Ma a otto anni dall’inizio dei bombardamenti su Kabul, la resistenza all’occupazione si è notevolmente rafforzata e ha messo in crisi sia dal punto militare che politico gli obiettivi e le strategie...
(30 Ottobre 2009)
Rete nazionale “Disarmiamoli” info@disarmiamoli.org; www.disarmiamoli.org
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Ebbene si, Berlusconi ce l’aveva con noi, con i pacifisti “cattivi”, con il movimento contro la guerra che chiede il ritiro dei soldati italiani e la fine della missione militare in Afghanistan. E’ stato tutto un malinteso, colpa della foga durante il comizio alla festa del Pdl, ma il Presidente del Consiglio non ha esternato contro le forze politiche di minoranza in Parlamento...
(1 Ottobre 2009)
Rete Nazionale “DISARMIAMOLI” www.disarmiamoli.org
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Lunedì 21 settembre s’è tenuta un riunione d’emergenza del Patto contro la guerra per discutere gli sviluppi del conflitto sul fronte afgano che hanno visto il contingente militare italiano subire il suo colpo più duro in questi otto anni con l’uccisione di sei parà della Folgore. I contraccolpi di questo evento sono rilevanti ai fini dell’azione...
(24 Settembre 2009)
Patto contro la Guerra
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Il nuovo attacco della resistenza afghana contro le truppe occupanti ha colpito con durezza i militari italiani, uccidendo nel centro di Kabul sei professionisti della brigata di paracadutisti Folgore . L'azione di stamane, insieme allo stillicidio di operazioni militari di questi mesi, dimostra la totale inutilita' dell'immane massacro di civili, resistenti e militari dell'ISAF determinato in otto...
(20 Settembre 2009)
La Rete nazionale Disarmiamoli!
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Un paracadutista italiano morto, tre soldati feriti nell'esplosione di un ordigno che ha coinvolto il mezzo su cui transitava a circa 50 chilometri da Farah , Afghanistan. Lo ha annunciato con un comunicato il Regional Command West delle forze della NATO. L'episodio, dice la nota, è avvenuto a circa 50 chilometri a nord est di Farah. Terminata - insieme al governo Prodi - la disgustosa retorica...
(14 Luglio 2009)
La Rete nazionale Disarmiamoli! www.disarmiamoli.org
in: «Afghanistan occupato»
43736